Quando lui cominciò a cantare con la carta
vetrata nella gola e nell'anima, qualcuno gli consigliò
di partire come autore. I giovani, si sà,
vogliono subito fare le cose. Lui, invece, non accettò
il consiglio e con rinnovata rabbia ripartì
e conquistò Murolo, Mia Martini, la Vanoni,
Andrea Bocelli e tanti altri, ma la sua voce agrodolce,
barocca e disperata ha vinto la scommessa ed è
diventato...Enzo Gragnaniello!